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Quali possono essere le cause del tumore alla prostata e che tipo di trattamenti chirurgici sono disponibili per rimuoverlo totalmente?

Tumore alla prostata: le cause

Il tumore alla prostata è uno dei più frequenti negli uomini: si stima che le cellule tumorali siano presenti in oltre il 40% dei cinquantenni ed il rischio aumenta con l’età. Per fortuna, si tratta di una patologia curabile, proprio perché si rivela poco aggressivo ed ha un decorso piuttosto lento.

Le cause possono essere numerose, così come molti sono i fattori di rischio. Come abbiamo già detto, avere un’età avanzata può essere un vero e proprio fattore di rischio, così come avere una predisposizione familiare per questo tipo di cancro. Molto può fare anche l’etnia di appartenenza: si stima, infatti, che gli uomini afro-africani presentino un rischio più alto di sviluppare la sua malattia rispetto ad altri gruppi etnici. 

Anche uno stile di vita sregolato può essere un fattore di rischio: l’obesità e il mancato esercizio fisico, così come una dieta ricca di grassi saturi ed alcool possono favorire l’insorgenza. Infine, anche le infiammazioni della prostata possono creare un terreno fertile per lo sviluppo del tumore.

Tumore alla prostata: il trattamento chirurgico

Attraverso il trattamento chirurgico, è possibile rimuovere il tumore alla prostata. I trattamenti disponibili sono molteplici e tutti risolutivi:alla base vi è la prostatectomia radicale, cioè la rimozione chirurgica della ghiandola prostatica e dei tessuti circostanti. Sono diversi i metodi con cui effettuarla: con chirurgia laparoscopica robotica, con un intervento retropubico, con chirurgia perineale o con la prostatectomia laparoscopica. Il primo caso prevede l’uso di un dispositivo meccanico che inserisce degli strumenti nell’addome, attraverso piccole incisioni. Il secondo caso, invece, prevede l’asportazione della prostata con un’incisione nella parte inferiore dell’addome. 

La chirurgia perineale invece prevede un’incisione tra lo scroto e l’ano ed offre tempi di recupero più rapidi. Infine, la prostatectomia laparoscopica, con cui il medico effettua l’intervento chirurgico con piccole incisioni sull’addome, con l’uso di un laparoscopio.

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